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Beschreibung | |
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Autor | Enrico Sibilia |
Art des Dokuments | Brief, Bericht, Telegramm, Archivsnotiz, Provvista, Pro Memoria, Übersetzung |
Ausführung | maschinenschriftlich, handschriftlich, gesetzt |
Status des Dokuments | Reinschrift, Konzept, Abschrift |
Kommunikationsweg |
von: Enrico Sibilia - Wien, 05.12.1931
an: Eugenio Pacelli
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Quelle | AA.EE.SS, Periodo IV, Austria Ungheria, Pos. 852, Fasc. 25, Fol. 47r+v - 48r |
Interne Nummerierung | 3172/31 |
Externe Nummerierung | 13.381/581 |
Zitiervorschlag
Enrico Sibilia an Eugenio Pacelli, Wien 05.12.1931; AA.EE.SS, Periodo IV, Austria Ungheria, Pos. 852, Fasc. 25, Fol. 47r+v - 48r in: Kritische Digitale Edition der
Nuntiaturberichte Pius XI. und Österreich. Herausgegeben vom
Österreichischen Historischen Institut in Rom, bearbeitet
von Bernhard Kronegger. Zugriff:
Regest
Die österreichische Politik vollziehe sich seit einiger Zeit sehr ruhig und man könne hoffen, dass vorbehaltlich internationaler Komplikationen sie sich weiter ruhig entwickle trotz der Presse, vor allem der ausländischen, die hier und da sensationalistische und tendenziöse Artikel über Putsche und Revolutionen schreibe. Die derzeitige Regierung sei von der schwierigen Situation in Beschlag genommen. Zusätzlich zu einer radikalen Reform der staatlichen Administration habe der Kanzler Buresch auch ein Budget für 1932 vorgelegt. Dieses werde im Nationalrat bisher in ausreichender Ruhe diskutiert. Mit den darin enthaltenen Maßnahmen sollen über 150 Millionen Schilling gespart werden. Auch das Kultus Budget soll im Ausmaß von 6% gekürzt werden.
Im Kabinett gebe es tiefsitzende Meinungsverschiedenheiten. Die Christlichsozialen wollten um jeden Preis den Rücktritt von Dr. Schober erreichen, da sie ihn als einen für die politische Ökonomie Österreichs und die Partei selbst als gefährlich erachten. Es sei bereits im vergangenen Oktober allgemein angenommen worden, dass Dr. Schober zurücktreten werde. Um dies abzuwenden, habe er glauben gemacht, es wäre sein Verdienst, dass Frankreich ein Darlehen von 60 Millionen Schilling versprochen habe. Aber Frankreich habe sich davon zurückgezogen. Dies hätte seinen Rückzug auslösen sollen, aber die Großdeutschen hätten den Christlichsozialen zu verstehen gegeben, dass sie in die Opposition wechseln würden, wenn sie Schober zum Rücktritt zwängen. Dies hätte die Mehrheit der Christlichsozialen im Parlament und die Verabschiedung des Budgets gefährdet. Das Verhalten Schobers sei sehr kritisiert worden und es könne sein, dass das gesamte Kabinett Buresch zurücktreten werde müssen, um einer starken Regierung Platz zu machen, die den Mut habe, auch ohne die Parlamentskammern zu regieren und diese wenn nötig aufzulösen. Was das Konkordat betreffe, so sei ihm versichert worden, dass Dr. Buresch sich die Durchsicht des Projekts selbst vorbehalte und Schober komplett heraushalten wolle. Dies würde den Wünschen des Hl. Stuhls sehr entgegenkommen und der Einführung einer Zivilehe in Österreich entgegenstehen.
Innenpolitik Budget Konkordat
Eminenza Reverendissima,
La politica austriaca già da qualche tempo si va svolgendo in modo relativamente tranquillo; e si può sperare, salvo complicazioni internazionali, che continui a svolgersi tranquillamente, non ostante che la stampa specialmente estera, avversa all’Austria, pubblichi qua e là notizie sensazionali, ma tendenziose, di sommosse e di rivoluzioni o come avvenute, o da succedere.
Tutte le energie dell’attuale Governo vengono assorbite dalla grave situazione economica dell’Austria, che pur’è mondiale; la cui gravità per altro non preoccupa soverchiamente questo Governo.
Oltre ad una riforma radicale nelle amministrazioni statali, dalla quale possono ottenersi considerevoli economie, il Cancelliere Dr. Buresch ha con fine accorgimento elaborato il bilancio statale per il 1932, che si sta discutendo finora con sufficiente calma alla Camera dei deputati.
In esso si prospettano serie economie in tutti i rami della pubblica amministrazione, nessuno escluso, e che dovrebbero dare un risparmio di oltre 150 milioni di Schilling. Anche il bilancio del Culto verrà così ridotto circa del sei per cento.
Ciò che deve notarsi, è un profondo e non dissimulato dissidio che esiste nel seno del Gabinetto stesso. I cristiano-sociali vogliono assolutamente il ritiro del Dr. Schober, venendo considerato come uomo pericoloso per l’economia politica austriaca, e come dannoso agli interessi del partito stesso.
Si riteneva generalmente che il Dr. Schober avrebbe dato le sue dimissioni fin dallo scorso ottobre; e per differirle fece credere doversi attribuire a merito suo l’aver ottenuto l’Austria la promessa dalla Francia di un prestito di 60 milioni di Schilling; ma la Francia ha ritirato non ha molto detta promessa. Questo fatto avrebbe dovuto indurre lo Schober a ritirarsi; i pangermanisti però hanno fatto capire ai cristiano-sociali che essi passerebbero all’opposizione, qualora lo Schober venisse costretto a dimettersi; il che esporrebbe i cristiano-sociali ad una molto incerta e problematica maggioranza nella Camera, anche per il bilancio statale che si sta discutendo, e che pur dovrà essere approvato al più tardi il 31 del corrente mese di dicembre.
Il contegno dello Schober è aspramente criticato dai buoni: e può darsi che a non lunga scadenza dovrà dimettersi l’intero Gabinetto Buresch, per dar luogo, si dice, ad un Ministero forte dei migliori politici austriaci, che abbiano il coraggio di governare senza le Camere, e sciogliere queste se fosse necessario.
Mi viene assicurato che il Dr. Buresch abbia avocato direttamente a sé lo studio del progetto di Concordato, volendone del tutto eliminare lo Schober; che sia molto favorevole ai desideri della Santa Sede, e
A semplice titolo di notizie politiche, mi permetto in fine di racchiudere alcune informazioni sulle gravi difficoltà interne dei Sovieti, informazioni che riservatamente mi ha favorito il Dottor Schober.
Inchinato al bacio della Sacra Porpora, col più profondo ossequio ho
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l’onore di riaffermarmi della Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo, devmo, obbmo Servo ↵
+Enrico, Arciv. di
Side ↵
Nunzio Aplico
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